NEWS

MALAKAY: fuori il video di “MONSTER CRIES SOLO IN THE HEAVEN”, manifesto dell’album d’esordio di prossima uscita

Malakay

MONSTER CRIES SOLO IN THE HEAVEN 

Fuori il video

Guardalo qui: https://www.youtube.com/watch?v=TyidtJ8wfzg

Ascolta il brano qui: https://lnk.fu.ga/mcsite

Cover – artwork Riccardo Cagnotto

Malakay – ph. Riccardo Cagnotto

È online il video di Monster cries solo in the heaven del rapper e produttore sardo Malakay, manifesto dell’album d’esordio e secondo capitolo di una narrazione più ampia iniziata con Millennium ghetto  e destinata a proseguire fino all’uscita del disco per peermusic ITALY.

Guardalo qui: https://www.youtube.com/watch?v=TyidtJ8wfzg

Il video, scritto dallo stesso Malakay e prodotto da Nubifilm Studio con la regia di Claudio Spanu, riparte proprio da Millennium ghetto, dalla fuga del rapper dai suoi rapitori, per spostarsi poi in una sala operatoria di un paradiso pop, perché scavare dentro di  è doloroso, quasi quanto un intervento a cuore aperto” racconta il regista.

Dalla nostalgia generazionale del primo singolo,con Monster cries solo in the heavenMalakay, ripartendo dal sample finale di Millennium ghetto, si sposta su un piano più intimo e malinconico attraversato da sonorità lo-fi. Al centro del brano, title-track dell’album, ci sono la solitudine, la fragilità dei rapporti sociali, il senso di inadeguatezza: il risultato è un brano introspettivo, con strofe di solo voce, una riflessione sull’alienazione, sul mostro interiore che abita in ognuno di noi ma che possiamo ritrovare anche in chi ci è vicino.

Se il primo brano si apriva con il discorso di Bill Clinton sul terrore del “millennium bug”, in Monster cries solo in the heaven Malakay affida il finale allo speech di Boris Johnson, primo ministro inglese, che durante la fase acuta della pandemia nel 2020 si rivolse agli inglesi con l’inquietante frase sul prepararsi a vedere i propri cari morire.

Così come per Millennium ghetto anche l’uscita di MCSITHè stata anticipata da un video monologo pubblicato sul profilo Instagram di Malakay, scritto con il regista Claudio Spanu e l’autore Luca Darden, che nel primo episodio rifletteva sulla potenza creativa del fallimento, nel secondo, invece, sulle 5 fasi del fallimento.

Bio

Malakay, vero nome Andrea Camboni, è un rapper e produttore sardo. Dopo aver rilasciato numerosi brani autoprodotti, nel 2018 si trasferisce a Milano per lavorare meglio alla sua musica. Nel 2019 pubblica VDAYS, un ep di 5 brani distribuito da Universal.

Testo

È da anni che cammino rincorrendo il mio destino, u know 

Fino a perdere il respiro fino al giorno che mi uccido o che stiro, u know  

Sono ancora quel bambino incollato al finestrino, u know 

non so più se sono vivo non mi senti anche se grido, u know 

Guardo il tramonto dal lido la mia idea del paradiso, u know 

punto il sole quando guido come un falco con il nido, l’anello con Smeagol 

Il cuore è sangue più velluto ricoperto dello sputo  

quando ti chiedevo aiuto mi hai proprio fottuto bro come hai potuto

Dimmi come fai, non so come fai 

So che te ne andrai ma non come mai 

Non so come stai, ora dove sei? 

Non so piu chi sei 

Baby, baby, baby monster cries solo in the heaven 

Baby, baby, baby monster cries solo in the heaven 

Calamari e pesce crudo sulla barca di qualcuno, u know 

Come fossimo a digiuno sotto questo plenilunio, u know 

Come una farfalla non ritorna bruco un ragno non sarai mai lupo, u know 

Smettila di fare il duro si capisce che è uno scudo, u know 

mi guardo allo specchio nudo ma vedo uno sconosciuto, u know 

ingoio ansie con l’imbuto guardami mente mi nutro come un detenuto  

O sei un pazzo o sei un illuso, u know  

in ogni hai caso con me hai chiuso, u know 

O sei un pazzo o sei un illuso, u know  

La risposta è il caso è chiuso, u know 

Dimmi come fai, non so come fai 

So che te ne andrai ma non come mai 

Non so come stai, ora dove sei? 

Non so piu chi sei 

Baby, baby, baby monster cries solo in the heaven 

Baby, baby, baby monster cries solo in the heaven 

Crediti video

Una produzione Nubifilm Studio

Scritto da Malakay

Regia: Claudio Spanu

Producer: Roberto Losurdo

DOP, Color Correction: Adamo Scieghi

Direzione Tecnica, Camera: Andrea Longhin

AD: Francesco Spagnoli

Operatore Drone: Luca Darden

Gaffer: Simeon Daberdaku

Storyboarder: Marco Locati

Ass. Storyboarder: Emanuele Amato

Testi: Luca Demeglio

MUA, SFX: Roberta Masia

Set Designer: Giorgia Carolini

Stylist: Eugenia Bozzo

Ass. Styling: Chiara Sini

Fixer: Andrea Mogni, Valentino Fiori, Maty Sambe

Talent: Silvia Omo, Melany Fontanini, Camila Messori

Fotografo di scena: Riccardo Cagnotto

Service, Technical Partner: Videodesign, Garage Studio

Crediti brano

Songwriter: Malakay, Diem 

Producer: Malakay 

Assistant Producer: Rani 

Additional Producer: Andrea Piraz 

Mixing Engineer: Andrea Mogni 

Mastering Engineer: Andrea Mogni 

Artwork: Riccardo Cagnotto  

Segui Malakay:

https://www.facebook.com/andrewmalakay

http://instagram.com/andrewmalakay