JESSE THE FACCIO
CHE RESTA
Esce oggi il nuovo singolo e video per Dischi Sotterranei
secondo estratto dall’Ep in uscita il 26 novembre
Ascoltalo qui: https://bfan.link/che-resta
Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=kmBgMg-EhH4
Cover Che resta
Intenso e sofferto, immediato e potente, capace di graffiare dritto nell’anima: Che resta è il nuovo singolo e video di Jesse the Faccio, fuori oggi 27 ottobre per Dischi Sotterranei.
Ascoltalo qui: https://bfan.link/che-resta
Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=kmBgMg-EhH4
Dopo Credo mi vedi, il brano è il secondo estratto da Le cose che ho, il nuovo Ep in uscita il 26 novembre.
Che resta è un brano rassegnato e intimo, che non lascia spazio a troppa interpretazione: semplice, crudo e diretto nel testo come nella musica. Parole e suoni che vanno dritti al punto, attraverso i quali la solitudine e la paranoia vengono esaltate e declinate nelle loro dolorose sfumature: mi slaccio le scarpe prima di entrare, magari ho ancora un minuto per inciampare.
Dopo aver ambientato il video di Credo mi vedi nel bagno (Guardalo qui), questa volta ci ritroviamo in un’altra stanza di casa: la cucina, nel mezzo di un’ipotetica cena a casa di Jesse, organizzata da lui stesso per esorcizzare i pensieri depressivi in compagnia degli amici.
Purtroppo, l’idea non funziona: Jesse si ritrova (nudo, proprio come nel precedente video) a capotavola, cerca di interagire con gli altri commensali ma i tentativi sono tutti vani. L’inquadratura unica e fissa, a mano libera, fa convergere l’attenzione sulla figura di Jesse: nessuno lo ascolta, nessuno lo guarda, come se non esistesse. Anche in mezzo alla gente resta quindi comunque solo, costretto a rimanere immerso nei suoi pensieri anche in una situazione che dovrebbe essere di convivialità. Anche in questo secondo video dunque la casa, quel posto dove una persona dovrebbe sentirsi serena e a proprio agio, diventa invece un luogo di ansia e inquietudine.
Rispetto alla prima clip, che era immersa in una luce rossa, la luce qui invece è gialla: più calda, amicale, in forte contrasto con il tema del brano e con lo stato d’animo del protagonista.
Che resta è il secondo estratto da Le cose che ho, Ep di quattro tracce in uscita il 26 novembre per Dischi Sotterranei dove Jesse tocca tematiche profondamente personali e delicate, uscendo dalla sua comfort zone e facendo conoscere al pubblico un’altra faccia di se, la più intima.
BIO
Jesse the Faccio è un cantautore italiano, nato e cresciuto a Padova. La sua città non ha però avuto un ruolo chiave nella sua scrittura e composizione: Jesse, per quanto riguarda la matrice musicale e strumentale, guarda molto più all’estero, agli Stati Uniti. I testi invece sono un semplice ma intrecciato gioco di immagini che spesso rievocano situazioni dove l’amore, le relazioni e più in generale le persone risultano al centro. Qui forse la provincialità dell’ambiente che lo circonda viene messa più in mostra. Considerando la sua naturale passione per la lingua italiana, il progetto risulta come un mix tra tipiche sonorità lo-fi rock d’oltreoceano e il più classico del cantautorato italiano.
Dopo il disco di esordio “I Soldi per New York” (2018), il successivo “VERDE” (2020) e tre anni non stop tra uscite discografiche e live che hanno portato Jesse e la sua band su e giù per tutta Italia, il 26 novembre 2021 arriverà il terzo lavoro del cantautore, “Le cose che ho”: un EP di quattro brani scritti alla fine del 2020 e in uscita per Dischi Sotterranei.
Testo
Niente che resta
C’è qualcuno?
Paranoia fresca
La tua scarpa mi pesta
Non c’è nessuno
Troppo m’interessa
Meglio dormire, provare, tanto lei dorme già
Così arrabbiato da radermi le occhiaie
Anche se non si perdono così mi sa.
Si dai Siamo persone okay (direi)
Abbiamo qualcosa da dimostrare?
Andarsene è importante almeno quanto restare
Vorrei non avere niente da dire.
Niente che resta
C’è qualcuno?
Paranoia fresca
La tua scarpa mi pesta
Non c’è nessuno
Troppo m’interessa.
Se vuoi lasciarmi davvero devo lasciare io il tuo vero io
Se vuoi tenermi davvero devi tenermi vivo con te perché
ammazzarsi è talmente semplice che mi prende sempre sempre
Mi slaccio le scarpe prima di entrare
Magari ho ancora un minuto per inciampare.
Niente che resta
C’è qualcuno?
Paranoia fresca
La tua scarpa mi pesta
Non c’è nessuno
Troppo m’interessa.
Crediti
Testo di Jesse de Faccio
Musica di Jesse de Faccio e Francesco Gambarotto
Arrangiamenti di Jesse de Faccio e Francesco Gambarotto
Produzione di Exit Exit.
Suonato da Jesse de Faccio, Francesco Gambarotto e Alberto Zuanon (basso)
Mix e Master di Patrick Carinci presso Wave Shuttle Studio di Sementina, Svizzera.
Foto e Artwork di: Riccardo Michelazzo
Video di: Luis Menegale